Chilenismo – la lingua cilena, si poh
(Si ringrazia gentilmente tutta la famiglia Pizarro-Faundez e Morales Estay per le lezioni private)
Come promesso ecco una piccola parentesi linguistica sullo spagnolo cileno.
Il vero cileno sa e ammette che la lingua che parla non e' spagnolo ma cileno. Qualche esempio per dare un'idea:
Si-poh o poh
lo mettono alla fine di una frase e puo significare 'si o no' o semplicemente come colloquialismo musicale tutto loro.
Raja
Ha due significati; il primo e' come l'italiana una 'figata', il secondo, molto piu' volgare, per indicare il sedere.
Cachai?
Intercalare che lo riperono in continuazione chiedendo all'interlocutore se ha capito. Lo infilano ovunque come un'ancora comunicativa per arpionare l'attenzione di chi ascolta, 'hai capito?' (un po' come a Roma si usa dire “hai capito ci?”).
Huea
La cosa. Passami la huea' o abbiamo hueato la huea' e il gioco e' fatto. Nome generico per indicare tutto, una parola chiave per chi come noi sto ancora masticando la lingua.
Guagua
Da non confondere con la huea! Le H in spagnolo non si leggono come in italiano, quindi leggendo solo le vocali ci si riferice letteralmente al pianto di un bebe'. Ecco la guagua e' un bambino/a appena nato.
Hueon
Inizialmente huevón ora solo hueón.
Una parola per indicare una persona tonta, come lo usano e' una via di mezzo tra dare del 'faggiano' a qualcuno in maniera amichevole o 'coj@#$'. Rimaniamo sul soft e traduciamolo tonto o faggiano.
Lata
Anche questo ha due significati: una latta (lata) di materiale metallico ed una rottura di scatole o fregatura (a Roma si dice una 'sola').
Altiro
Le cose si fanno al tiro, le cose si passano al tiro e uno si muove al tiro.
Esatto la traduzione letterale e' il nostro 'al volo'.
Luca
Per indicare 1000 pesos cileni, la nostra vecchia 'piotta'.
Cachai? 🙂
Chilean language, si poh
(Kindly Thanks to the whole family Pizarro-Faundez and Morales Estay for private lessons provided)
As promised here a small linguistic parenthesis on the language in Chile.
The real Chilean knows and admits that the language s/he speaks it is not Spanish but Chilean. Here some examples to give an idea:
Si poh o poh
This is placed at the end of the sentence and it means 'yes or not' or just used as musical colloquialism.
Raja
This has two meanings: one refers to the 'bottom' and the other means 'cool'.
We all have a raja and a party or concert can be a raja.
Cachai?
They use it continuously to ask to the interlocutor if he 'got it'. This is intercalation that they put everywhere as a communicative anchor to hook the attention of whom is listening, 'got it?'
Huea
The thing. 'Pass me the huea' or 'we have hueaed the huea' and it is done. It is a generic name to indicate everything, a key word for us who are still chewing the language.
Guagua
No to be confused with the huea'! The H in Spanish are silent like in Italian, so reading the vowels only it refers to the baby's crying. The guagua is a new born baby.
Hueon
Initially huevón now simply hueón.
A word that indicates a dummy person, but it can be use in two contexts: friendly between people that know each other really well or angry to indicate an 'as@#$%'.
Lata
Even this word has double meanings: lata as 'can' -the material, and lata to refer something annoying or negative.
Altiro
Work can be done 'al tiro'; things can be passed 'al tiro' and somebody moves 'al tiro'. Right, the literal translation is 'straight away'.
Luca
This is for money, it refers to 1000 Chilean pesos, and it can be translated in 'bucks'.
Cachai? 🙂